Francesca Romana Pinzari

Francesca Romana Pinzari con maschera scultorea in filo spinato – arte identitaria e performativa a EOLIÈ 25

“La parola entra nel processo dando origine a delle vere forme di pensiero.”

Francesca Romana Pinzari

Francesca Romana Pinzari è nata a Perth (Australia) e vive e lavora a Roma.

La sua ricerca artistica si sviluppa attraverso installazioni, video, performance, pittura e scultura. I temi centrali del suo lavoro sono l’identità, la cultura e la natura. Con un approccio profondamente performativo, affronta questioni come la violenza domestica, la diversità e le radici culturali, traducendole in opere che prendono forme diverse a seconda del progetto espositivo: oggetti scultorei, pittorici o installativi.

Molti dei materiali che utilizza provengono direttamente dalla natura: camminando nei boschi raccoglie rovi, esoscheletri di cicale, pelli di serpente, aculei di istrice. La sua arte nasce dal contatto diretto con l’organico, con ciò che cresce, muta, si trasforma.

Nei suoi disegni e nelle installazioni realizzate con crini di cavallo o con i suoi stessi capelli intrecciati, il legame con il corpo diventa immediato. Mentre nelle sculture cristallizzate, frutto di lunghi e pazienti rituali alchemici condotti nel silenzio del suo laboratorio, la materia si carica di un’aura preziosa e misteriosa.

Il suo lavoro è un gesto intimo e universale al tempo stesso: un incontro tra gesto, memoria e trasformazione.

Proprio come Eoliè, Francesca Romana Pinzari intreccia mondi visibili e invisibili, dando forma all’invisibile attraverso l’arte.